Alito cattivo e Helicobacter pylori
Come è nato il respiro? Non solo perché non avviene la semplice pulizia orale, ma anche a causa dell'Helicobacter pylori nello stomaco!
È l'unico superbatterio che può esistere nello stomaco e non ha paura dell'acido gastrico forte... L'alito cattivo che provoca non può essere alleviato nemmeno lavandosi i denti. Le persone con tono evidente dovrebbero dare la priorità al fatto che siano infette da Helicobacter pylori!
Molte persone sono perplesse di fronte ai risultati dei test dell'Helicobacter pylori. Quindi, esiste un modo efficace per affrontare questo batterio nascosto nella giunzione tra l’estremità dello stomaco e il tratto intestinale?
Il metodo più diretto è il trattamento antibiotico, tra cui amoxicillina, claritromicina, levofloxacina, metronidazolo, tetraciclina e altri antibiotici sono farmaci comunemente usati per il trattamento dell'Helicobacter pylori. Tuttavia, a causa del grave abuso di antibiotici, in particolare di amoxicillina, levofloxacina e metronidazolo, il corpo umano ha una resistenza molto elevata a questi farmaci ed è facile causare uno squilibrio della flora intestinale, quindi il semplice trattamento antibiotico in passato non è più applicabile.
La comunità medica ha rivolto la sua nuova speranza di sopprimere l’Helicobacter pylori ai probiotici. Gli esperimenti hanno dimostrato che una varietà di probiotici come bifidobatteri, lattobacilli e lieviti possono inibire in una certa misura, ed esiste più di un modo per i probiotici di inibire l'Helicobacter pylori.
adesione competitiva
L'Helicobacter pylori aderisce principalmente alle cellule epiteliali della mucosa gastrica e produce tossine e sostanze nocive: l'ammoniaca. Tuttavia, i probiotici possono ridurre la possibilità di adesione dell'Helicobacter pylori alle cellule epiteliali attraverso l'effetto "snatching", cioè competendo con l'Helicobacter pylori per il sito di legame delle cellule epiteliali della mucosa.
effetto antinfiammatorio
La proteina codificata dalla citotossina è un fattore importante che porta all'infezione da Helicobacter pylori. Gli esperimenti hanno scoperto che il Lactobacillus salivarius può inibire l'espressione della proteina codificata, riducendo così la risposta infiammatoria della mucosa gastrica.
Inoltre, i probiotici possono anche regolare la risposta immunitaria del corpo, come stimolare la mucosa intestinale a secernere immunoglobuline, aumentare la resistenza del corpo alle tossine prodotte dall'Helicobacter pylori e migliorare la funzione della barriera intestinale.
Inibire o uccidere direttamente l'Helicobacter pylori
Alcune batteriocine, acidi organici (incluso acido lattico, acido formico, acido acetico, acido propionico, ecc.) e acidi grassi a catena corta prodotti dai probiotici possono inibire o addirittura uccidere l’Helicobacter pylori. Gli studi hanno dimostrato che Bacillus subtilis, Bifidobacterium, Enterococcus faecalis e Lactobacillus possono tutti rilasciare batteriocine per interrompere la colonizzazione e lo sviluppo dell'Helicobacter pylori.
Regolare la flora intestinale e ridurre le reazioni avverse
Che si tratti della stessa malattia gastrointestinale causata dall'Helicobacter pylori o degli effetti collaterali degli antibiotici, ciò porterà allo squilibrio della flora intestinale umana. I probiotici possono integrare efficacemente il numero di ceppi batterici nell'intestino, migliorare la qualità della flora, ripristinare l'equilibrio della flora intestinale il prima possibile e ripristinare la funzione immunitaria intestinale del corpo.
lactobacillus plantarum HH-LP78
Brevetti: CN114259055A